Che cosa è un ponte?
In questi casi, parlando di un ponte, è opportuno specificare che si tratta della sostituzione di un dente o di un gruppo di denti con una struttura a forma di ponte, chiamata appunto ponte dentale. Il principio di costruzione è simile a quello di un classico ponte creato su un fiume, la funzione dei pilastri è svolta dai denti abrasi (in qualche caso impianti), e gli spazi tra questi vengono occupati dalle corone. Questo tipo di ponte viene fissato con delle strutture cementizie stomatologiche speciali divenendo così una vera e propria componente fissa della cavità orale, quindi trattandosi di una struttura permanente non deve e non può essere rimessa della cavità orale.
I vantaggi della sostituzione di un dente, o di un gruppo di denti , con un ponte dentale invece che con l’impianto.
La sostituzione di un dente, o di più denti, con il ponte è innanzitutto economicamente meno impegnativa, infatti costa meno di un singolo impianto dentale. Inoltre è molto spesso anche più veloce, dato che nel caso in cui i denti che costituiscono i pilastri del ponte dentale sono integri, può essere realizzato in soli dieci giorni, e in alcuni casi anche prima.
Gli svantaggi della sostituzione di un dente con un ponte dentale invece che con un impianto.
1. lo svantaggio principale è senza dubbio dovuto al fatto che li dove manca un dente l’osso tende a consumarsi e di conseguenza a ritirarsi, provocando così con il passare del tempo dei notevoli danni estetici.
2. Un altro svantaggio riguarda l’abrasione dei denti che costituiscono i pilastri del ponte dentale, dato che non subiscono un trattamento adeguato come per tutti quei denti che sono sani e senza carie.